Marco Rinaldi, un debutto che lascia già il segno nel metal rock.

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Marco Rinaldi

“Raises” è l’ambizioso album di debutto dei Rimmar, il visionario progetto solista del chitarrista e compositore soveratese Marco Rinaldi. Interamente scritto, arrangiato e prodotto da Rinaldi, l’album offre un’esperienza di ascolto audace e cinematografica che fonde metal classico, progressive e industrial con elementi synthwave ed elettronici, dando vita a un sound moderno e innovativo che troverà riscontro in un vasto pubblico nel mercato metal e progressive rock.

I Rimmar – lungi dall’essere una band tradizionale – sono un’iniziativa artistica individuale che offre un concept album accuratamente realizzato incentrato sui temi della rinascita, della trascendenza e dell’elevazione interiore. L’immagine della copertina, con la manopola del volume in costante aumento, riflette la spinta a superare l’indifferenza, la superficialità e l’inerzia spirituale. Con la sua tavolozza sonora unica, “Raises” è allo stesso tempo melodico e pesante, complesso e accessibile, fondendo elementi nostalgici del metal anni ’80 con il tocco sperimentale del prog anni ’90 e l’estetica futuristica della musica elettronica. Marco Rinaldi suona e compone fin da adolescente quando, da autodidatta, iniziò a studiare sulla sua prima chitarra: “Una Yamaha rossa con un solo humbucker – racconta – che tanto bastava per i primi palm mute!”. Presente da oltre vent’anni sulla scena musicale con la cover band rock “Mykridia”, oltre che col gruppo degli esordi Jfd (l’album è dedicato al chitarrista, il compianto Mimmo Greco), ora per Rinaldi arriva il grande salto, con l’allestimento di un progetto che convoglia tutto il suo bagaglio musicale in un’esperienza nuova.

Una delle caratteristiche distintive dell’album, pubblicato dalla casa discografica Rockshots di Roberto Giordano, è il suo impressionante cast di cantanti ospiti, che presenta alcune delle voci più rispettate della scena rock e metal italiana. Il disco include contributi di Fabio Lione (Rhapsody of Fire, Angra), presente in “Vortex” e “Mighty Messenger”, Marco Biuller (Smelly Boggs, J27, 80’s Sunset Strip), Mattia Fagiolo (White Thunder, Dragonhammer), Kyo Calati (MindAheaD), Elisa Proietti (Daruma), Marco Andreotti (tributo agli Imagine Dragons).

Il primo singolo dell’album, “Planet Mars” (Kinorama studios), definisce il tono dell’intero disco, seguito da Mighty Messenger (Andrea Falaschi), impreziosito dalla voce di Lione. Il singolo esemplifica la produzione immersiva e stratificata dell’album, ed è stato strategicamente selezionato per posizionare il progetto nella scena metal moderna e crossover. A supporto dell’album, Rimmar si esibisce anche dal vivo con una band completa di musicisti esperti della scena metal italiana (Ros Crash, Tommy Pellegrini, Alessandro Cola, Marco Moretti), garantendo un forte potenziale per tour in tutta Europa, festival e showcase. Con la sua portata cinematografica, la sua guest list stellare e la sua identità musicale ibrida, “Raises” è molto più di un debutto: è un concept album completo che unisce profondità artistica e appeal sul pubblico. L’album è prodotto da Antonio Inserillo, registrato presso MHS Studio, mixato e masterizzato da Aldo Lonobile. L’album è acquistabile al link https://lnk.to/LSOElQT4.

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Teresa Pittelli
Giornalista professionista, già redattrice di ItaliaOggi, ho collaborato con La Stampa, MF, Diario, CalabriaOra, Il Garantista, Regione Calabria. Moglie & mammax4, ho unito la professione-reporter e l'impegno familiare alla passione per le lettere e la letteratura. Obiettivo: offrire corretta informazione, confronto e racconto nei settori dell'istruzione (scuola e università) e della cultura.

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