Babbo Natale ha il suo Castello a Soverato. Tra luci, colori e il ricordo del prof. Valentino (video e foto)

0
1977

 

Una grande folla ha accompagnato Babbo Natale, ieri sera a Soverato, dal teatro comunale verso il suo castello, segnando l’apertura del Christmas Village in un tripudio di luci, colori e bambini emozionati. Le marcette e canzoni natalizie Jingle balls, Oh when the Saints e Tu scendi dalle stelle suonate dai Babbi Natale dell’Orchestra Giovanile di Fiati (Banda U.PAcicca) diretti dal Maestro Luigi Tedesco hanno accompagnato Babbo Natale da via Amirante fino a piazza Matteotti, dove è stato costruito il villaggio natalizio, passando per via della Stazione. Un’inaugurazione resa ancora più entusiasmante da un gioco di fuochi d’artificio all’arrivo di Babbo Natale nel castello. Subito dopo, ecco la benedizione del presepe in ferro battuto realizzato in omaggio al grande Nicola Valentino. Padre Sergio nel benedire la Natività ha ricordato che “si sono aperte proprio oggi le porte della Misericordia e inoltre è il giorno di Santa Lucia: da ciò deriva luce e speranza per tutti”.

Presente all’evento l’intera amministrazione comunale e il sindaco Ernesto Fracesco Alecci, che si è detto “entusiasta della riuscita dell’evento ma soprattutto della magia che si poteva notare questa sera, che non era quella di una solita festa consumistica ma di un vero Natale nel senso più profondo”. “Quello che c’è stato stasera a Soverato è il recupero del Natale, la gente ha cominciato a capire che con poco si  può fare tanto e sono orgoglioso perché nonostante le mille difficoltà che attraversa il Comune, Soverato con l’aiuto di persone valide riesce a dare un simile spettacolo”, ha spiegato Alecci, ringraziando per tutto ciò Emanuele Amoruso, consigliere con deleghe allo spettacolo e al turismo, nonché anche l’associazione A Soverato presieduta da Maria Teresa Scalzo (vicepresidente Pasquale Rotundo). “Una grande valorizzazione del patrimonio umano della città perché molti padri di famiglia, imprenditori, cittadini hanno tolto tempo alle loro faccende per dedicarsi a tutto questo – ha ricordato il consigliere – con ottimi risultati vista la cura di ogni dettaglio e l’exploit di gente e di allegria”.

Tutti hanno ricordato il professor Valentino, grande uomo e artista sempre presente con i suoi presepi. E lo ricorda anche Vito Loprieno, a nome dell’associazione A Soverato, spiegando che per la realizzazione del presepe c’è voluto un po’ più di tempo rispetto al castello. “Le novità di quest’anno sono le luci a led e il castello ma soprattutto quello che vogliamo sottolineare è la torre, realizzata per rappresentare la Torre di Carlo V°, quindi per dare un senso di appartenenza, il tutto costruito con materiale riciclato”, specifica Loprieno.  Nel ringraziare l’amministrazione Loprieno sottolinea che la riuscita dell’evento è un connubio tra le varie forze che si sono unite; prima di tornare al suo servizio da elfo, Loprieno ricorda che ci saranno diversi eventi serali e l’arrivo della Befana, con il tradizionale lancio dall’alto, il prossimo 6 gennaio. Il ricavato delle offerte lasciate dai visitatori nel box all’entrata del castello saranno destinate alla costruzione di un’altalena per disabili all’interno del parco giochi già donato da A Soverato alla città.

Victoria  Asturi (video a cura di Isabelle Nieto)

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.