La comunità di Badolato (Cz), borgo arrampicato sulle colline ioniche, è sotto shock per la morte, avvenuta in maniera inaspettata e in circostanze drammatiche e ancora da indagare, del quarantaduenne badolatese Pasquale Pultrone. Una vicenda riferita e raccontata in ogni dettaglio da Guerino Nisticò su weboggi: una quindicina di giorni fa il giovane commerciante aveva avuto un incidente cadendo in motorino mentre percorreva il centro di Badolato marina, ed era stato ricoverato all’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro per quella che sembrava una contusione seria ma non tale da costargli la vita. Ieri, invece, l’improvviso aggravamento, non previsto dai tanti amici e parenti che nelle settimane di degenza erano state a trovarlo in ospedale, con un’emorragia alla quale non ha potuto porre riparo nemmeno un intervento d’urgenza subito tentato dai sanitari. Pasquale Pultrone, storico commerciante badolatese amato e conosciuto da tutti, sportivo, donatore Aido e Avis (l’articolo di Nisticò narra anche l’immenso gesto di umanità della famiglia in proposito), lascia la moglie Anna Rita, una bimba di sei anni e un’altra bimba in procinto di nascere a maggio. I familiari, che non riescono a darsi pace per il tragico esito dell’incidente di Pasquale, hanno chiesto e ottenuto l’autopsia sul corpo, che è stata svolta stamattina.
Oggi a partire dalle ore 15 circa e fino alla stessa ora di domani sarà possibile salutare per l’ultima volta Pasquale nel salone della delegazione comunale di Badolato marina in via Gramsci, dove è stata allestita una camera ardente per concedere a tutti la possibilità dell’estremo saluto e dare le proprie condoglianze alla famiglia. Una possibilità decisa dal commissario straordinario del Comune, Umberto Caprini. I funerali si svolgeranno domani, sabato 30 aprile, alle 15:30 nella Chiesa Ss. Angeli Custodi di Badolato Marina.
