Nei giorni scorsi i ragazzi delle scuole medie e liceo classico Don Bosco hanno incontrato Manuel Sirianni, autore del libro Il bambino irraggiungibile.
IL PROGETTO ‘DIVERSABILITA’ E INCLUSIONE’. Manuel Sirianni, giovane scrittore autistico non verbale, è già al suo secondo incontro all’istituto salesiano, insieme al fratello Daniel Sirianni, nell’ambito del progetto ‘Diversabilità e Inclusione’ che si svilupperà durante tutto il corso dell’anno con attività ed incontri per tutti e tre i gradi d’istruzione. Al dibattito, moderato dalla professoressa Valeria Iannino, hanno partecipato Domenico Servello, coordinatore delle attività didattiche, il docente Francesco Elia, referente per l’inclusione, Ludovica Staglianò, sociologa specializzata in disabilità e Oceania Paone, madre di Manuel, che ha dato voce ai pensieri del figlio e ha raccontato come l’esperienza con l’autismo le abbia trasformato la vita.
L’INVITO DI OCEANIA PAONE A “STUDIARE CON PASSIONE”. Oceania, con grande positività, ha esortato l’uditorio a concentrarsi sulle cose positive della vita e “a studiare con passione, perché solo attraverso lo studio acquisiamo le risorse per cercare risposte autentiche e profonde nei momenti difficili della vita”. Assieme a Staglianò ha riflettuto su come la sensibilità sociale su temi come l’autismo sia mutata negli ultimi venti anni e ha raccontato alcuni progetti cui Daniel e Manuel, suo fratello, hanno preso parte, tra cui quello con l’associazione Modelli si nasce che alla “Festa del Cinema di Roma 2024” ha presentato un cortometraggio dal titolo “Il giardino e lo specchio” https://youtu.be/tpo9IG0J0_k?si=doc6CUiIdOOqfI79
LE LETTERE DEI RAGAZZI A MANUEL. I ragazzi del liceo hanno partecipato leggendo sei estratti del libro di Manuel e, alla fine dell’evento, gli hanno fatto dono di alcune lettere, in cui hanno voluto raccontargli cosa vuol dire per loro “sentirsi irraggiungibili”. Toccante la performance di Daniel, che ha voluto partecipare dando prova della sua grande passione per la musica, suonando un medley di brani alla tastiera. Alla fine della presentazione, alcuni ragazzi, visibilmente commossi, si sono fermati a parlare con la famiglia Sirianni. Alla famiglia è stato rivolto l’invito a essere ancora ospite della scuola, occasione dell’uscita del film “Oceani” sulla vita dei fratelli Sirianni, realizzato dall’associazione “Kinema aps” di Catanzaro e con la regia di Barbara Rosanò.