“Volontari in festa”, sabato 18 a Soverato si celebra l’anima migliore della città.

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Volontari in festa è un evento che renderà merito ai tanti volontari che si adoperano ogni giorno al fianco dei diversamente abili. I cittadini potranno vivere una serata piena di musica (ci sarà Ciccio Nucera e la sua band), divertimento, gastronomia (panini con salsicce e le famose zeppole di donna Teresa), e balli (si esibirà la scuola di ballo di Nando e Teresa di Soverato). L’intero contributo sarà devoluto alle due associazioni.

volantinoQuesta mattina l’iniziativa è stata presentata nella sala Giunta di Palazzo di Città, dall’associazione soveratese “Quartiere Corvo” che, in collaborazione con le associazioni di volontariato Afadi e Unitalsi, hanno dato vita a “Volontari in festa”, la prima edizione della grande festa del volontariato che si terrà sabato 18 giugno 2016 dalle ore 19 in via Leopardi 2, accanto all’Acquario comunale.

Presenti in conferenza stampa Vittoria Principe, presidente dell’associazione Quartiere Corvo; Antonio Corasaniti, presidente dell’Afadi; Lorenzo Santopolo, rappresentate dell’Unitalsi; Sara Fazzari, assessore alle Politiche Sociali; e il consigliere comunale Emanuele Amoruso. Oltre al maestro Ciccio Nucera che intratterrà i presenti insieme alla sua band, ospite d’onore lo storico gruppo I figli di Calabria” che nell’occasione presenterà il nuovo doppio cd con la propria storia e i brani più popolari.

L’assessore Fazzari ha ringraziato le associazioni per il cuore che mettono nel lavoro di volontariato e ha ribadito la disponibilità dell’amministrazione nell’essere uniti. “Continuiamo a lavorare insieme e coinvolgiamo tutte le associazioni – ha esortato Fazzari – perché i nostri ragazzi hanno bisogno di questo. La solidarietà non ha colore politico”. Dello stesso avviso Amoruso, che ha ricordato il regalo che questi ragazzi fanno a tutti noi non solo con il sorriso ma anche con l’energia con la quale affrontano le avversità. “Questa manifestazione accomuna spettacolo, socialità, condivisone e coesione sociale, diverse sigle insieme per un unico obbiettivo. E questo dimostra che c’è un patrimonio sociale importante a Soverato – conclude Amoruso – dobbiamo lavorare di più insieme ai volontari di queste associazioni”.

Isabelle Nieto

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