Capofortuna Band esalta il pubblico con il concerto dei 10 anni (fotogallery).

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capofortuna
Foto Alberto La Croce

“E cantava le canzoni che sentiva sempre a lu mare”,”Chi vive in Calabria vive d’amore”, cantava Rino Gaetano, lo stesso amore e la stessa passione che ha spinto dieci anni fa dei ragazzi di Isca e dintorni a formare una cover band basata solo sulle canzoni del grandissimo cantante calabrese, la Capofortuna Band. E così sotto il cielo blu ha inizio il loro cammino. Ospiti di tante serate e tanti eventi, tante feste e ricorrenze inoltre anche ospiti nei vari locali del litorale ionico e non solo. Oggi i Capofortunaband possono vantare un successo che li ha fatti conoscere ovunque anche oltre i confini territoriali. E per festeggiare questi dieci anni di successo grande evento “Dieci anni insieme” ieri sera all’Open Space Studios di Isca Marina, totalmente gratuito.

Ad affiancare sul palco la band storica composta da Bruno Pittello (voce), Adriano Guarna(batteria), Antonio Procopio (basso), Piero Ciaccio (tastiere), Simone Pittello (chitarra acustica), Attilio Gualtieri (chitarra elettrica)” ieri sera c’è stata la novità della sezione fiati composta da Salvatore Urzino, sassofono JD Stump, tromba Giovanni Sangiuliano. E non è finita qui per i fans e il numeroso pubblico arrivato da tutto il comprensorio soveratese ieri sera e trascinato da Pittello e i suoi fino a notte fonda a cantare e ballare all’Open space, perché a sorpresa c’è stato anche spazio per i componenti che costituivano la band originale e quindi Alessandro Anania, Giulio Procopio, Giuseppe Benvenuto e Franco Augusto. A riservare altre sorprese, oltre alle bellissime e indimenticabili canzoni di Rino, anche alcuni ospiti a ricordare la figura di Gaetano, i componenti della fondazione “Una casa per Rino”  e lo sponsor ufficiale dell’evento, l’azienda “Muscolo di grano” di Enzo Marascio, primo classificato premio green a Expo 2015. Una serata di ottima musica, gusto con la sezione food curata nel dehor accanto alla sala, allegria genuina e divertimento che si spera di veder replicare al più presto sul territorio.

Victoria Asturi (foto Alberto La Croce)

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