Emozioni e grande pubblico per la “prima” del Magna Graecia Book Festival con Cotto e Moscati

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Cotto
Massimo Cotto con Andrea Di Consoli e Teresa Pittelli

“Nessuno potrà ora portarmi più via la soddisfazione di aver battezzato questo festival”. Massimo Cotto, mitologico giornalista che nella sua vita ha assistito a centinaia di epocali concerti in giro per il mondo intervistando i mostri sacri del rock, esordisce con questa battuta tra ironia e poesia davanti al pubblico dell’hotel Perla del Porto di Catanzaro lido. E da lì afferra l’attenzione del pubblico parlando del suo Rock Live (uscito il 9 luglio per Mondandori) e non la molla più.

E’ stato un battesimo emozionante anche per me moderare questo primo incontro del Magna Graecia Book Festival insieme al direttore artistico, Andrea Di Consoli. Un festival letterario ideato da Gianvito e Alessandro Casadonte che da ieri porterà a Catanzaro alcuni dei più bei lavori arrivati in libreria sul mondo dello spettacolo e dell’arte. E che come ha sottolineato Di Consoli, intellettuale, scrittore, giornalista e autore Rai, “rappresenta una novità della quale si sentiva un’assoluta mancanza nel panorama editoriale”.

Il libro di Massimo Cotto mi ha estremamente coinvolta per l’effetto sorpresa. Da giornalista non del settore e non particolarmente esperta di musica credevo di approcciarmi a qualcosa di specialistico, che avesse a che fare con concerti, scalette e cantanti, e invece mi sono ritrovata immersa in una narrazione a tratti epica sul senso della vita, con riflessioni e suggestioni in cui c’è tutto: poesia, letteratura, cinema, storia, cambiamenti sociali e di costume, storie d’amore, inferno e redenzione.

Cotto ha rievocato cosa sia stata per lui Thunder Road di Bruce Springsteen e quel concerto del 1974 che non ha visto perché poco più di un bambino, ma che gli ha lo stesso cambiato vita, decidendo di fare il giornalista e dj radiofonico e assistendo poi a una trentina di concerti del boss; le contestazioni a Firenze a Patti Smith, Bob Marley a S. Siro, Simon & Garfunkel ovvero “the concert” per eccellenza a New York nel 1981, David Bowie e i Radiohead al festival di Glastonbury; o uno dei momenti più commoventi della sua carriera, quando Bob Dylan ha suonato nel 1997 davanti a Papa Woytila. “Sui tre schermi che avevamo a disposizione per Radio 1 vedo il Papa cristiano e il Profeta pagano per la prima volta nella loro fragilità. Li vedo stanchi, entrambi distrutti dai loro pellegrinaggi. E capisco che niente, non la musica e nemmeno la religione potrà mai mantenerti forever young, giovane in eterno”. Ma c’è una cosa per Cotto invece sì, rimane per sempre: le parole. Sono le storie, la narrazione a salvare talvolta una vita o almeno a restituirne il senso, che sia per un momento o un’epoca intera, per un solo uomo o una generazione.

Alla fine il pubblico non voleva lasciarlo andare. E dalla platea sono arrivate domande e interventi, tra i quali quelli della collega Carmen Loiacono, sempre sul pezzo soprattutto quando si parla di musica, e Fabio Rinaldi, tra le altre cose musicista e gran collezionista di vinili. Un esordio che fa ben sperare, quindi. Come confermato dal secondo incontro in scaletta, quello con Italo Moscati, regista, scrittore, storico di cinema e teatro, che ha presentato il suo “Sergio Leone. Quando i fuorilegge diventano eroi” (Castelvecchi).

Da sin. Andrea Di Consoli, Italo Moscati e Donatella Soluri

Intervistato da Di Consoli insieme alla collega Donatella Soluri, Moscati ha raccontato con passione carriera, personalità e poetica di Leone, regista che con soli sette film ha inciso indelebilmente l’immaginario collettivo, creatore di un genere, gli spaghetti western, “di grande estetica ma anche di autentici contenuti ed enorme libertà espressiva”.

Oggi in programma sempre alla Perla del Porto, alle 19.30, il volume “Peraspina perapoma” dell’attore Antonio Petrocelli, che sarà intervistato da Di Consoli insieme alla giornalista Edwige Vitaliano. Per il programma completo del book festival e del Magna Graecia Film Festival si può consultare il sito magnagraeciafilmfestival.it, aggiornato in tempo reale con foto, video e stories delle proiezioni serali, delle conferenze stampa, delle serate e delle presentazioni. Ben arrivato e in bocca al lupo Magna Graecia Book Festival!

Teresa Pittelli

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