Soverato, strage Capaci: sala vuota per l’iniziativa dell’Osservatorio Falcone-Borsellino. Stasera il convegno del Comune.

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Un'immagine della mostra di questa mattina

Mostra Osservatorio“Sono contento di questa iniziativa anche se devo ammettere che è stata molto ridimensionata e me ne assumo le responsabilità”. Questo il commento di Carlo Mellea, presidente dell’Osservatorio Falcone Borsellino Scopelliti, davanti alla sala consiliare praticamente vuota nel giorno della mostra-conferenza da lui organizzata per la commemorazione della strage di Capaci (Pa) del 23 maggio 1992, nella quale il magistrato Giovanni Falcone rimase ucciso con la moglie, Francesca Morvillo, anche lei magistrato, e gli uomini della scorta.

Mellea“Evidentemente non interessano la commemorazione a opera dell’Osservatorio, che si impegna da tanti anni sul campo, e la mostra delle fotografie e dei libri antimafia; Soverato può sembrare apatica sotto questo punto di vista nei confronti di una realtà come la nostra”, prosegue Mellea, pur immaginando che all’appuntamento di stasera, alle ore 17.58 (ora dell’attentato) in Comune, la sala sarà invece piena per l’iniziativa organizzata dal Comune insieme al Coisp. “Ringrazio comunque l’amministrazione di Soverato che ha concesso la sala”, conclude Mellea, annunciando le prossime iniziative dell’osservatorio e ammettendo che il “flop” dell’iniziativa di stamattina è “sua responsabilità”.

Tra queste, il progetto della Fiera del libro in autunno, in collaborazione con il liceo scientifico Guarasci, il cui primo appuntamento dovrebbe tenersi il 7 ottobre, per presentare il libro “Cocaparty, storie di ragazzi fra sballi, sesso e cocaina” di Federica Angeli, nota giornalista di Repubblica, alla presenza dell’autrice. Nonostante i periodici annunci di volontà di dimissioni per la solitudine (oggi plastica, in effetti) nella quale si trova a operare, il battagliero presidente dell’osservatorio Fbs di Soverato va avanti. “Ricordo anche la solidarietà doverosa in questo momento a due giudici validi e coraggiosi come Giancarlo Bianchi e Marisa Manzini – aggiunge Mellea – minacciati per la loro forte azione di contrasto alle cosche vibonesi”.

Stasera alle 17.58 dunque importante iniziativa organizzata dal sindacato di polizia Coisp e Comune di Soverato, per ricordare la strage di Capaci alla presenza del Questore di Catanzaro Giuseppe Racca, del leader nazionale del Coisp Franco Maccari, del giornalista Pietro Comito, del presidente della commissione regionale antimafia Arturo Bova, degli imprenditori Pippo Callipo e Daniele Rossi, presidente Confindustria Catanzaro, del presidente di Confcommercio Pietro Falbo e della parlamentare Jole Santelli.

Teresa Pittelli

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